
I nostri consigli su come gestire i soldi fra cambi, prelievi, bancomat e valute straniere durante i vostri viaggi all’estero.
COME GESTIRE I SOLDI
Prima di partire per un viaggio, una questione importante da prendere in considerazione è come comportarsi con i soldi in ogni singolo paese che visiterete. Più paesi toccherete, più valute vedrete e conoscerete, e più la vostra testa rischierà di esplodere a causa dei tanti tassi di cambio!
Prima di tutto, non dimenticatevi di informare la vostra banca che userete la vostra carta di credito in determinati paesi, per evitare che venga bloccata; dopodiché, portate con voi una discreta quantità di denaro contante, preferibilmente Dollari americani o Euro, soprattutto se andrete in aree meno sviluppate dove i bancomat e le carte non fanno parte della vita quotidiana.
Durante i nostri 6 mesi nel sud-est asiatico non siamo mai stati derubati, né minacciati né intimiditi. Ci hanno fatto pagare più del dovuto alcune volte, ma in certi casi non c’è scelta e non è il caso di discutere su 10.000 Dong (neanche 0.50€). Fate attenzione, in particolare presso aeroporti, stazioni di treni e bus: autisti di taxi e tuk-tuk aspettano di continuo i nuovi arrivi e capita che cerchino di fregarvi. Accordatevi sul prezzo sempre prima di salire, onde evitare brutte sorprese.
ASSICURAZIONE DI VIAGGIO
Abbiamo sentito storie di persone inconsapevoli dei prezzi in un nuovo paese, che non avevano idea che stessero pagando 5-10 volte più del normale! Se vi sembra troppo caro, chiedete all’autista successivo, e se tutti vi dicono lo stesso bè, quello è il prezzo della corsa, a meno che non abbiate voglia di farvi una passeggiata con il vostro zaino sulle spalle.
Per evitare di rimanere senza soldi in caso di furto, smarrimento o impreviste spese mediche, è indispensabile munirsi di un’affidabile assicurazione di viaggio che vi copra le spalle in qualsiasi situazione: calcola il tuo preventivo qui.
Ecco come ci siamo preparati noi, la nostra esperienza in ogni paese in cui siamo stati nel sud-est asiatico:
CAMBOGIA – 1$=4.000 RIEL
Siamo partiti dall’Italia con contanti in € sufficienti per affrontare i primissimi giorni in Thailandia. Siccome saremmo andati subito in Cambogia dopo 2 giorni, non avevamo bisogno di prelevare a Bangkok, abbiamo soltanto cambiato 50€ al cambio ufficiale alla stazione di Hua Lamphong. (Scorrete giù per informazioni specifiche sulla Thailandia). Una volta giunti al confine Thailandia/Cambogia presso Poipet, i USD (Dollari statunitensi) sono la migliore opzione. In questi paesi, i Dollari sono la valuta internazionale più diffusa, troverete prezzi in $ praticamente ad ogni frontiera. Ovviamente l’opzione n.1 è pagare con la valuta locale, ma la seconda migliore sono sempre i Dollari contanti. Altrimenti vi toccherà cambiare gli €, o prelevare, che comporterà ulteriori addebiti.
Avevamo letto dei prezzi alla frontiera cambogiana, sui 30$, così ci siamo portati dei Dollari che Ambra aveva avanzato dal suo ultimo viaggio a Boston. Quindi Ambra ha pagato 30$ in contante, mentre Edo qualcosa come 20$+400Baht, circa 32$ (non importa come dividerete l’importo dovuto, vogliono solo i dannati soldi in un modo o nell’altro!). Poipet è una frontiera molto frequentata, troverete bancomat facilmente se vi dovesse servire.
In Cambogia, i USD non vanno lontano dall’essere una valuta ufficiale. Letteralmente chiunque li accetta, usando un tasso di cambio di 1$=4.000KHR (Riel Cambogiani). In effetti taluni li preferiscono, siccome non accettano monete e arrotondano per eccesso. Si può pagare in $ anche nei siti ufficiali come Angkor (40$ per il pass di 3 giorni). Ripensando al nostro soggiorno in Cambogia, ci sono state pochissime circostanze in cui abbiamo dovuto usare i Riel come unica valuta accettata. Una ragione per cui sono preferibili i Riel sono le piccole spese come ai mercati, dove 10.000 Riel vi costerebbero 3$ anziché 2.50$, e per i tuk-tuk e i taxi, che diventano avidi se vedono i Dollari.
Una volta terminati i USD, non trovando nessun bancomat che funzionasse con le nostre carte in quel di Siem Reap, abbiamo dovuto cambiare degli € in un negozio di non so cosa in una vicolo stretto, non esattamente ciò che chiameresti un bureau ufficiale di cambio denaro: ci hanno dato 210$ per 200€! La commissione più alta della storia, ma non avevamo scelta siccome ci tenevamo a vedere le meraviglie di Angkor all’alba.
In Cambogia abbiamo viaggiato soprattutto con autobus e barche, pagando i biglietti sia in Dollari che in Riel. Al bellissimo Coconut Beach Bungalows a Koh Rong, essendo una piccola isola con solo alcuni resort, abbiamo sempre pagato in $ contanti. E anche per ottenere i nostri visti di 3 mesi per il Vietnam all’ambasciata di Sihanoukville, abbiamo pagato 55$ in banconote americane.
VIETNAM – 1$=22.000 DONG
In Vietnam abbiamo iniziato ad usare la carta di credito, abbiamo messo da parte i USD per eventuali necessità (non volevamo cambiarli nuovamente!). Edo aveva un conto inglese con le Sterline, giusto per divertirsi un po’ di più con i conti!
Il problema principale in Vietnam è che la maggior parte dei bancomat consente di prelevare al massimo 2.000.000 VND (Dong Vietnamiti), che sembrano tanti ma sono solo 65£/80€/90$ (questo ai tempi in cui il Regno Unito era ancora nell’Unione Europea e 1£ valeva 1.40€). Nell’arco di due settimane, da Ho Chi Minh a DaNang, abbiamo dovuto prelevare diverse volte, ed era un addebito di 5£ ogni volta.
Abbiamo acquistato dei biglietti per il treno online, azione che è possibile effettuare solo su alcuni siti non vietnamiti che accettano carte di credite straniere come amt.12go.asia, addebitando un paio di Dollari per il servizio. L’abbiamo utilizzata di nuovo a Nha Trang, una delle località più turistiche dell’intero paese, per pagare l’ingresso a VinpearLand.
A Dalat, abbiamo preso i biglietti del treno Nha Trang-DaNang alla stazione, dopo averli ordinati sul sito delle ferrovie vietnamita. Abbiamo dovuto prelevare un paio di volte con addebiti pesanti (sia dalle banche vietnamita che dalla nostra inglese).
Giunti a DaNang, ci siamo guardati intorno a finalmente abbiamo trovato la cara HSBC, che ci permetteva di prelevare 5.800.000 VND per transazione. Abbiamo provato ad entrare un paio di volte in banche locali, come la Techcom Bank, ma abbiamo dovuto aspettare quasi un’ora per ottenere 5.000.000 VND. Probabilmente ci sono dei modi per prelevare anche fino a 10.000.000 a volta, ma non è facile e immediato come al bancomat.
Durante la nostra permanenza a DaNang, alcuni lavoretti qua e là ci hanno permesso ci hanno permesso di essere pagati direttamente in VND, il che era ideale per noi.
Se avete contanti da cambiare, la soluzione migliore è camminare presso i mercati e nelle zone frequentate dai turisti, troverete sempre qualcuno che offra buoni tassi di cambio, migliori che in qualsiasi banca o agenzia. A DaNang e in Vietnam in generale, il contante è d’obbligo per gli acquisti quotidiani; ma se capitate in un business non vietnamita, accetteranno anche le carte di credito, dai ristoranti agli ostelli.
Prima di lasciare DaNang per andare a nord, ci siamo assicurati di avere dei USD con noi, sempre comodi se si devono attraversare confini via terra. Ovviamente ad Hanoi non c’è di che preoccuparsi, si trova tutto ciò che serve. Abbiamo pagato i biglietti per la nostra crociera ad Halong Bay direttamente all’albergo dove abbiamo soggiornato.
Nelle provincie del nord come Cao Bang, Ha Giang, è più raro trovare bancomat, quindi portatevi dietro una buona quantità di Dong. La nostra ultima tappa prima di andare in Laos è stata SaPa: un altro importante centro turistico, che significa che cambiare soldi è semplice, e i Dollari girano ovunque.
LAOS – 1$=8000 KIP
Al confine Vietnam/Laos di Tay Trang, abbiamo pagato 30$ a testa per il visto, più alcune piccole tasse in Kip laotiani. C’era addirittura una signora di fianco all’ufficio della polizia che cambiava i Dong in Kip e viceversa!
Dato che avevamo abbastanza USD con noi, abbiamo potuto aiutare due ragazze francesi che erano rimaste senza contanti (è praticamente impossibile trovare bancomat a frontiere così remote!). Ci hanno poi ripagato in Kip, così avevamo una buona base per i primi giorni.
1$ è circa 8.000 Kip, abbiamo a che fare con un nuovo tasso di cambio dopo 4 mesi di Dong. Impariamo presto che la povertà del Laos non si traduce automaticamente in prezzi bassi, anzi pare che i laotiani abbiano appena appreso che i turisti sono una grossa fonte di guadagno, e sfortunatamente provano spesso ad alzare i prezzi più del dovuto. Per esempio, affittare una moto in Vietnam costava 120.000 VND, circa 6$, e costa 120.000 LAK in Laos, che però sono 15$! Il nostro biglietto per la barca sul Mekong da Luang Prabang a Huay Xai ci è costato 220.000 Kip, circa 28$.
Questa “inflazione” sul tasso di cambio rende i Dollari poco usati qui, differentemente dalla Cambogia.
THAILANDIA – 1$=35 BAHT
Per finire, siamo rientrati in Thailandia, dove non ci serve alcun visto. Di nuovo con il nostro amato Baht thailandese, con un bel cambio a 1€=39 Baht che rende tutto incredibilmente economico: stanze per 300 Baht, motorini per 200, delizioso pad-thai per 40, street-food per 10 Baht, un sogno!
A Chiang Mai, la nostra stanza in guesthouse costava 260 Baht, come il nostro accogliente bungalow a Pai.
A Bangkok ci siamo concessi un piccolo lusso dopo settimane di semplici ostelli: hotel a 3 stelle per appena 20€ a notte (800Baht)!
Essendo rimasti in Thailandia un paio di settimane, abbiamo prelevato alcune volte al bancomat, di solito fra 8.000 e 10.000 Baht (200-250€). Abbiamo trovato un paio di banche che consentivano come massimo prelievo 8.000, ma comunque un limite maggiore che in Vietnam.
CONSIGLI
Il miglior consiglio è sempre seguire i locali! Se diventate amici con qualche locale potete chiedergli per esempio di andare insieme al mercato, così conoscerete i prezzi reali. Abbiamo condiviso la nostra ultima tratta dal Laos alla Thailandia con una ragazza Thai che ci ha aiutato molto con orari e politiche di bus, barche e frontiere!
Quando dovete visitare i dintorni, affittare una moto è il miglior investimento che potete fare, o in alternativa una bicicletta se non vi fidate di guidare nel pazzo traffico. Se non viaggiate da soli, dividere il taxi con alcuni amici vi farà risparmiare e ottenere buone tariffe.
Alcune buone norme per un viaggio sicuro: siate consapevoli di dove usate le carte di credito, controllate sempre il vostro conto dopo averle usate, guardate bene i tassi di cambio, non mostrate grandi somme di denaro davanti a tutti, non tenete tutti i vostri soldi nello stesso posto, e non lasciate gli effetti personali incustoditi nei dormitori.
E mai partire senza una assicurazione di viaggio, non si sa mai quel che può succedere e non è piacevole essere sprovvisti di copertura così lontani da casa! Calcola il tuo preventivo qui.
Tenete sempre stretti portafogli e cellulari, alcuni borseggiatori colpiscono anche al volo a bordo di motorini. Quando vi chiedono “prima volta in Thailandia/Vietnam?”, rispondete sempre no, allontanandovi da potenziali fregature.
Un ultimo consiglio sul contrattare: il prezzo che vi diranno è solitamente due o tre volte più alto del normale, di quello per i non turisti. Non siate timidi a offrire di meno, educatamente e col sorriso, i venditori sono sempre pronti ad accettare qualche offerta 3×2 o fare sconti del 50%.
Ora siete pronti per partire, buon viaggio!
HOTEL – DOVE SOGGIORNARE E COME PRENOTARE IN ASIA:
- Mind Executive Suites, Bangkok: stanze moderne ed economiche con piscina sul tetto per una bella vista sulla capitale Thailandese;
- Coconut Beach Bungalows, Koh Rong: spiaggia tropicale privata in questa splendida isola della Cambogia;
- Diamond Sea Hotel, Da Nang: vista sublime sul mare dalle stanze con balcone e dalla piscina al 20° piano.
Noi usiamo sempre l’affidabile Booking che permette di prenotare soggiorni con cancellazione gratuita anche in Asia, cerca ispirazione qui.
TRASPORTI – COME ACQUISTARE BIGLIETTI NEL SUD-EST ASIATICO:
Oltre che nelle stazioni, è possibile prenotare online per assicurarsi di trovare biglietti. Raccomandiamo due siti che utilizziamo regolarmente, entrambi semplici e affidabili, con consegna dei biglietti via e-mail:
- Baolau, specializzato in Vietnam, Cambogia, Thai e Laos.
- amt.12go.asia, per tutto il sud-est asiatico.
ASSICURAZIONE DI VIAGGIO:
- Mai partire senza un’affidabile assicurazione di viaggio. Anche se ti fidi di te stesso, non sempre puoi fidarti degli altri. Meglio prevenire che curare! Calcola il tuo preventivo qui.