Un breve appunto sui mezzi di trasporto che useremo.
Certamente, voleremo dall’Italia fino alla Thailandia ma dopo non useremo più aerei, altrimenti sarebbe troppo facile e per nulla divertente!
Quindi, a parte gli aerei, vale tutto! In autobus, treno, taxi, tuk-tuk, scooter, camminando, facendo autostop, cavalcando strani animali, con il traghetto, in bici o anche nuotando! Siamo pronti a qualsiasi cosa, basta che funzioni!
Non si può affermare veramente di essere stati a Bangkok se non si è saliti su un tuk-tuk (bellissima esperienza personale!), li useremo di sicuro per destreggiarci in questa città caotica.
Poi faremo un bel viaggio in terza classe in treno (un’altra esperienza davvero formativa) per raggiungere il confine cambogiano; lo attraverseremo a piedi (se ci riusciamo) e prenderemo un taxi o un autobus fino a Siem Reap, e credo sarebbe proprio bello girare la zona di Angkor Wat in bicicletta.
Un traghetto fino a Phnom Penh (250 km via fiume) è un’opzione affascinante.
Gireremo la Cambogia in autobus, siccome praticamente non esistono ferrovie in tutto il Paese.
Traghetti, canoe, le nostre braccia e gambe saranno fondamentali per raggiungere e muoverci sulle isole.
Mentre in Vietnam useremo di nuovo sui treni, probabilmente vagoni-letto.
E tutto questo solo per i primi 20 giorni che abbiamo programmato! Siamo davvero pronti ad accettare ogni sfida per continuare a viaggiare!