
Hobart è la capitale dello stato insulare della Tasmania, nel sud est dell’Australia.
E’ una città giovane come il resto dell’Australia, con poco più di 200 anni di storia. Tuttavia il passato da colonia penale e il presente da tranquilla località portuale la rendono una destinazione molto caratteristica e diversa dalle metropoli australiane come Sydney e Melbourne.
Le sue dimensioni ridotte – Hobart conta circa 200.000 abitanti – permettono di spostarsi in fretta da un luogo all’altro e di visitare i dintorni in pochi giorni.
Abbiamo soggiornato a Hobart per 4 giorni durante il nostro recente viaggio di due settimane in Tasmania, di cui potete leggere di più qui.
Ecco cosa vedere a Hobart, sia in città che nelle vicinanze.
COSA VEDERE A HOBART IN CITTÀ
MOUNT WELLINGTON
Il modo migliore per ammirare tutta l’estensione di Hobart e la sua profonda baia è salire in cima al Mount Wellington, un promontorio che svetta sulla città a quota 1.270 metri sul livello del mare.
Non vi preoccupate, non bisogna arrampicarsi fin lassù, infatti una bella strada asfaltata conduce al centro visitatori in cima al monte. I più sportivi possono comunque salire in mountain bike, oppure fare le ultime centinaia di metri a piedi lungo la bella passerella in legno. Sarete ricompensati da viste impareggiabili su tutta Hobart, sia dalle rocce che sovrastano il parcheggio che dalle ampie vetrate della terrazza panoramica al coperto.
CONSIGLIO: come per tanti punti panoramici, è sempre un’ottima idea venire al tramonto per godersi la golden hour, ma non sarete i soli a pensarla così. Il meteo a Hobart però non è sempre così clemente, dunque non escludete la possibilità di salire al Mount Wellington all’alba o al mattino presto, per battere le nuvole e le folle.

TASMANIAN MUSEUM AND ART GALLERY
Il Tasmanian Museum and Art Gallery ospita mostre permanenti e temporanee che forniscono preziose informazioni sulla storia della Tasmania. L’ingresso al museo è gratuito.
Qui sono esposte le mappe geografiche disegnate dagli esploratori olandesi che furono i primi occidentali a mettere piede sull’isola nel 1642 (ma non si fermarono per colonizzarla), battezzandola Van Diemen’s Land in onore dell’allora governatore delle Indie Orientali Olandesi.
Un’ala del museo è dedicata al Polo Sud e all’Antartide. Hobart è tutt’ora una base mondiale da cui partono le spedizioni verso il continente ghiacciato non troppo distante dalla Tasmania stessa.
Un’altra sezione del Tasmanian Museum racconta la triste storia degli aborigeni della Tasmania, che furono sterminati dalla guerra e dalle malattie portate dai colonizzatori inglesi. Furono addirittura esiliati su Flinders Island prima e a Oyster Cove dopo, dove morirono gli ultimi individui di pura discendenza aborigena.
Ulteriore storia infelice è quella della Tigre della Tasmania, il più grande marsupiale carnivoro mai esistito, simile ad un cane-lupo e con il dorso striato. Dati i numerosi attacchi della tigre ai danni dei greggi di pecore (che furono introdotte dagli europei…) il governo stabilì una ricompensa di 1£ per ogni testa di tigre della Tasmania. Presto il numero degli animali in libertà si ridusse a pochi esemplari.
Incredibilmente la tigre della Tasmania fu dichiarata specie protetta solo 59 giorni prima della morte dell’ultimo esemplare, tenuto in cattività nello zoo di Hobart, nel 1936.

SALAMANCA MARKET
Vi raccomandiamo di essere a Hobart durante il weekend, per non perdervi le prossime due attrazioni.
La prima è il Salamanca Market, che si tiene ogni sabato mattina presso la Salamanca Place. Un mercato famoso e celebrato in tutta l’Australia per la sua varietà e grandezza, con oltre 300 bancarelle variopinte in cui potete trovare qualsiasi cosa: dai banchi di cibo a quelli che servono gli alcolici più amati dai locali, ovvero gin, vino e birra. Passando per manufatti di arte aborigena, rari oggetti da collezionsimo, pelli, vestiti e tessuti, fiori, frutta e marmellate, libri e souvenir. Un paradiso per gli amanti dei mercatini!

MONA – MUSEUM OF OLD AND NEW ART
La seconda attrazione da vedere nel weekend è il MONA, museo di arte antica e moderna, aperto al pubblico solamente dal venerdì al lunedì.
Anche il MONA è noto e pluripremiato in tutto il continente per la sua architettura, gli ambienti e le esposizioni tanto uniche quanto controverse. Preparatevi a vedere un museo come non lo avete mai visto. Parliamo infatti di una collezione privata, in cui le regole sono state riscritte, o forse sarebbe meglio dire strappate.
Si accede tramite una scala a chioccia o via ascensore per scendere di tre piani. Il MONA è completamente sotto terra e le stanze sono parecchio buie e anche un po’ claustrofobiche. All’interno del MONA si alternano bar scintillanti, sale con luci stroboscopiche, ambienti silenziosi, musica dal vivo e molto altro. Una vera e propria esperienza a cinque sensi.
Qui non esistono noiose didascalie, ma ad ogni ospite viene dato un I-phone con auricolari da usare come mappa per girare i tre piani del museo e per leggere ed ascoltare le descrizioni e le audio-guide degli artisti (ai tempi del Covid i visitatori sono invitati a scaricare l’app ed usare il proprio telefono ed auricolari, sebbene la Tasmania fosse Covid-free anche a febbraio 2021 durante la nostra visita).
Vi sono diverse opere d’arte con contenuti espliciti, sicuramente non consigliamo di venire qui con dei bambini. Fra le opere più assurde c’è Tim, un uomo con la schiena completamente tatuata che fa a tutti gli effetti parte delle attrazioni del museo e passa le sue giornate in esposizione al suo interno (in streaming durante il Covid!). Ma anche una cascata di acqua che riproduce scritte, oppure una stanza riempita completamente con olio motore da ammirare su una stretta passerella.
CONSIGLIO: più che un consiglio un obbligo. Occorre prenotare i biglietti online in anticipo dato il numero limitato di giorni di apertura settimanale. Prezzo 30$AU, info ed orari qui.

ROYAL BOTANICAL GARDEN
Come in ogni città australiana che si rispetta e ancor più vero per le capitali dei singoli stati, anche a Hobart il giardino botanico merita una visita per riconciliarsi con il verde dell’incredibile varietà di piante endemiche in Australia. Il Royal Botanic Garden dista un paio di chilometri dal centro città, contate almeno mezz’ora per raggiungerlo a piedi.
Una volta qui potrete rilassarvi fra le aiuole, camminare fra le sezioni a tema come la foresta pluviale, il lago delle ninfee, o la serra. Ritornando verso la zona del porto di Hobart, godetevi la regale zona del Queen’s Domain.

COSA VEDERE A HOBART FUORI CITTÀ
BRUNY ISLAND
Passiamo ora ai punti di interesse fuori città e a portata di gita giornaliera, ovvero a meno di 100km o 1h30 di auto da Hobart.
La destinazione più popolare in questo senso è certamente Bruny Island, famosa per il suo istmo che vedete in foto qui sotto. L’isola è raggiungibile via traghetto dal molo di Kettering, 30km a sud della capitale. L’imbarcazione porta le auto sull’isola ogni mezz’ora e impiega circa 15-20 minuti (38$AU a veicolo andata e ritorno, orari qui). Una volta sbarcati su Bruny Island avrete diverse attività da svolgere.
I più golosi potranno trovare presto le prime tappe: Get Shucked Oysters, dove gustarsi le freschissime ostriche allevate a pochi passi dalla spiaggia, e subito dopo Bruny Island Cheese Company, un piacevole stabilimento nella natura in cui assaggiare i migliori formaggi della Tasmania accompagnati da vino o birra artigianale.
Altri punti meritevoli di una visita sono il faro all’estremità sud e le spiagge di Adventure Bay e Cloudy Bay.
Un’escursione a piedi nelle foreste meridionali di Bruny Island potrebbe regalarvi anche l’opportunità di vedere in natura il Wallaby Bianco o Albino, una specie particolarissima figlia di una rara mutazione genetica.
CONSIGLIO: le mete nel sud di Bruny Island sono raggiungibili tramite strade parzialmente sterrate, il che rallenterà il vostro itinerario. Consultate i cartelli stradali lungo la carreggiata che segnano le distanze e i tempi di percorrenza sull’isola, e ricordate che gli ultimi traghetti per tornare partono verso le h18.
MOUNT FIELD NATIONAL PARK
Probabilmente il Parco Nazionale più bello in prossimità di Hobart, il Mount Field National Park permette di farsi un’idea sulla natura incontaminata che ricopre buona parte della Tasmania. Sono ben 19 i Parchi Nazionali che proteggono ampie zone nello stato.
Al Mount Field potete intraprendere alcune facili camminate a portata di ogni tipo di escursionista, per vedere le altissime sequoie a Tall Trees e le magnifiche cascate Russell Falls e Horseshoe Falls.
Anche la notte è un momento speciale, infatti lungo il sentiero per le cascate è possibile ammirare i glow worms, piccolissimi vermi che grazie al fenomeno della bioluminescenza emanano luce al buio per catturare le loro prede.
LEGGI ANCHE: LE 5 MIGLIORI CASCATE IN TASMANIA

TAHUNE AIRWALK & HASTING CAVES
Nella selvaggia Huon Valley è possibile fare sia esperienze adrenaliniche che rilassarsi nelle calde acque termali. Iniziamo con il Tahune Adventure Park, un parco all’aria aperta in cui svetta la Tahune Airwalk, una spettacolare camminata sospesa sopra le chiome delle alte conifere di Huon che regala viste sensazionali. Inoltre si può praticare kayak, attraversare un ponte tibetano o scendere giù da una lunga zipline.
Dopo le avventure è tempo di scendere sotto terra nelle grotte di roccia dolomitica alle Hasting Caves. Le caverne sono adatte a tutti, hanno sezioni con scale e ringhiere, e non presentano passaggi stretti.
Finiamo con un bel bagno nella piscina di fianco alle grotte, che raccoglie le calde acque termali ricche di minerali che sgorgano a 28°C, un bel toccasana nella fresca Tasmania.

TASMAN PENINSULA
Ad est di Hobart troviamo la Tasman Peninsula, una zona ricca di storia e bellezze naturali. Qui sorge il sito storico di Port Arthur, già insediamento penale nel 19°secolo e ora trasformato in un museo. Fra le rovine si possono visitare ancora il penitenziario e la chiesa costruita dai galeotti.
Le sponde sud orientali della penisola offrono coste frastagliate e viste mozzafiato intorno al Tasman National Park. Fra i molti punti panoramici citiamo: il Tessellated Pavement, un vero e proprio pavimento a tasselli lambito dal mare; le formazioni rocciose di Devil’s Kitchen e Tasman Arch; e Remarkable Cave, una grotta marina scavata dalle violente onde del Mar di Tasmania.

Termina qui il nostro articolo su cosa vedere a Hobart e dintorni. Pianificate il vostro viaggio in Tasmania con il nostro post 2 Settimane in Tasmania: itinerario per un road-trip all’avventura.
Vi auguriamo buon divertimento a Hobart!

HOTEL E CAMPEGGI – DOVE STARE IN TASMANIA
- Puoi prenotare tutti i tuoi soggiorni in Tassie con cancellazione gratuita qui.
- Cradle Mountain Discovery Parks: Non perdere l’occasione di soggiornare entro i confini del Cradle Mountain NP. A pochi minuti a piedi dal centro visitatori del parco e dal servizio navetta. Prenota qui per le piazzole.
- Derwent Bridge Wilderness Hotel: pernotta nella natura, a metà strada fra Strahan e Hobart. Supporta questo bellissimo albergo a gestione famigliare, cucinano anche dell’ottimo cibo!
- Macq 01 Hotel Hobart: splendida location di fronte all’acqua nel centro di Hobart, con stanze vista città e vista mare.
- Pernottare nei Parchi della Tasmania: prenota qui il tuo posto in qualsiasi Parco Nazionale in Tassie.
COME SPOSTARSI?
- Un’auto è d’obbligo in Tasmania, approfittate del traghetto per portare il vostro mezzo. In alternativa, noleggiate una macchina per raggiungere senza problemi ogni destinazione. Le opzioni più economiche partono da 39€/giorno in bassa stagione. La benzina in Australia costa meno di 1€ a litro! (1.50AUD).
Controlla le migliori opzioni per affittare auto in Australia qui. - Tour: Gordon River Cruises, Strahan. Da 140$ per un tour di 6 ore. West Coast Wilderness Railway, parte sia da Queenstown che da Strahan, da 115$ per 4 ore di tour. Pennycott Wilderness Journeys, giri in barca intorno a Hobart e Freycinet, 140$, 3 ore.
- Aereo: voli giornalieri per Hobart, Launceston da Melbourne, Sydney, Brisbane, Adelaide. 1h15min da Melbourne.
- Nave: traghetto Spirit of Tasmania. 8-9 ore di traversata. Viaggia di notte tutto l’anno, anche di giorno nei weekend e da settembre ad aprile. Tariffe da 200$ pp, veicoli da 99$.
METEO&STAGIONI – QUANDO ANDARE IN TASMANIA?
La Tasmania è veramente fredda in inverno, le nevicate sono comuni. I mesi estivi australiani (nov-mar) sono i più caldi e ideali per visitarla, anche se ci sarà più gente. Evitate le vacanze scolastiche fra dicembre e gennaio se possibile. La temperatura media è di 15°C, ma abbiamo avuto 3-4°C di notte a Cradle Mountain ad inizio febbraio. Il vento soffia spesso ed è raro avere una giornata completa senza nuvole o di pioggia costante. Portate un impermeabile, scarpe resistenti e vestiti caldi per le serate.
ASSICURAZIONE DI VIAGGIO:
- Mai lasciare casa senza un’affidabile assicurazione di viaggio. Ti consigliamo due opzioni in modo da poter confrontare l’offerta che ti si addice di più. Fai il tuo preventivo con Worldnomads qui, e ottieni 10% di sconto grazie a noi di A Million Travels per l’assicurazione Heymondo qui.
Molto interessante, viene voglia di partire immediatamente per la Tasmania e fare una bella immersione nelle acque termali per poi mangiare le ostriche. Bravi! Ciao Roberta
Autore
Grazie per aver letto e per il tuo commento Roberta! 🙂