
Un’escursione nel Wadi Rum non può mancare in qualsiasi itinerario di viaggio in Giordania.
Il Wadi Rum è una valle protetta nel sud del paese, desertica ma ricca di paesaggi unici, un luogo iconico. La zona, resa celebre da diversi film girati in loco fra cui Lawrence d’Arabia, The Martian e Transformers, è ormai diventata una grandissima attrazione turistica.
Passare un giorno e meglio ancora una notte nel Wadi Rum è un’esperienza indimenticabile da provare una volta nella vita.
Ecco dunque le risposte alle domande più frequenti e la nostra guida completa per organizzare un’escursione nel Wadi Rum, Giordania.
TABELLA DEI CONTENUTI
- Come arrivare
- Tipi di escursione nel Wadi Rum
- Quanto costa?
- Dove dormire nel Wadi Rum?
- Tour privato
- Cosa fare e vedere
- Come vestirsi
- È sicuro andare nel Wadi Rum?
COME ARRIVARE AL WADI RUM
La città più vicina al Wadi Rum è Aqaba, situata a sud sul Mar Rosso, a 70 km di distanza. La relativa vicinanza permette ai visitatori di fare un’escursione in giornata al Wadi Rum da Aqaba. Tuttavia raccomandiamo fortemente di passare almeno una notte nel deserto, per vivere l’esperienza a pieno.
Inoltre, se come la maggior parte dei turisti atterrate in Giordania ad Amman, dovrete attraversare la nazione da nord a sud prima di arrivare al Wadi Rum. A nostro avviso conviene raggiungere il Wadi Rum direttamente da Petra/Wadi Musa (circa 110 km a nord) e tenere il mare di Aqaba come meta di relax finale in seguito al Wadi Rum.
Consultate il nostro itinerario di viaggio di 10 giorni in Giordania per i dettagli sui luoghi da visitare.
La porta d’accesso al deserto è il Wadi Rum Visitor Centre. Qui dovrete pagare il biglietto (5 JD) o mostrare il vostro Jordan Pass, che include l’ingresso alla riserva.
Pochi chilometri più in là, ecco il Wadi Rum Village, il centro abitato in cui fanno base i beduini che accompagnano i visitatori nel deserto. Nel villaggio abbiamo incontrato Mohammed, il gestore del campo beduino a cui ci siamo affidati per la nostra permanenza nel Wadi Rum.

TIPI DI ESCURSIONE NEL WADI RUM
Esistono alcune alternative per godersi l’esperienza nella valle desertica. A seconda di quanto tempo avete, sarà possibile vedere più o meno punti salienti.
- Mezza giornata nel Wadi Rum: come detto, è possibile arrivare qui da Aqaba o Wadi Musa e fare un half-day tour, ovvero un giro di circa 4 ore al mattino o al pomeriggio. In questo modo vedrete i luoghi essenziali del Wadi Rum, senza pasti né pernottamento. Non consigliamo questa opzione, a meno che abbiate pochissimi giorni per restare in Giordania.
- Giornata intera nel Wadi Rum: arrivando al mattino e rientrando in albergo la sera, avrete tempo di vedere la maggior parte dei punti panoramici in un full-day tour nel Wadi Rum, e di provare alcune esperienze come il pranzo beduino o il sand-boarding.
- Un giorno e una notte nel Wadi Rum: pernottare in una tenda beduina nel Wadi Rum è davvero straordinario. Giungere al nostro accampamento dopo aver visto il tramonto, passare la serata con i beduini mangiando lo zarb, uno dei piatti tipici giordani, stare intorno al falò, trascorrere la notte sotto il cielo stellato, sono ricordi che non dimenticheremo mai! Questa è secondo noi l’esperienza minima necessaria nel Wadi Rum. L’escursione viene indicata come full-day tour + overnight.
- Due giorni e due notti nel Wadi Rum: Con un two-day tour + overnight avrete tempo libero per godervi il silenzio nel vostro campo beduino, fare qualche camminata mattutina o serale nei dintorni (occhio a non perdervi!). Vivrete due albe e due tramonti, i momenti più speciali della giornata in cui il Wadi Rum assume colori meravigliosi. Potreste anche farvi accompagnare nei luoghi più lontani fuori dai percorsi turistici, tuttavia questo vi costerà extra.

QUANTO COSTA?
Veniamo dunque al costo per un’escursione nel Wadi Rum, una questione poco chiara prima di partire per la Giordania.
Sfogliando i classici siti di prenotazione come Booking, troverete le offerte più disparate per pernottare. Dalle più care cupole trasparenti o bubbles per dormire sotto il cielo stellato, ai prezzi stracciati fino a 1€ a notte! Questo perchè prenotando a 1€, starete pagando solamente la vostra tenda. Prezzo che però non copre le escursioni, né i pasti, né il trasporto per raggiungere il campo beduino.
Onde evitare di dover contrattare per ogni singolo servizio o trovarsi spese finali a sorpresa, consigliamo di mettersi in contatto direttamente con i gestori beduini. Infatti saranno loro per primi a scrivervi via e-mail o Whatsapp dopo la vostra prenotazione, per discutere dei servizi disponibili.
Noi abbiamo scelto un tour completo di 1 giorno e 1 notte, con tutte le attività incluse quali trasporti, colazione, guida, acqua e pasti, escursioni, pernottamento, per la cifra di 70 JD a testa (quasi 100€). Analogamente a Petra, anche nel Wadi Rum i prezzi sono piuttosto elevati, complice il numero elevatissimo di turisti negli ultimi anni.
Confrontando le tariffe e parlando con altri turisti, il prezzo minimo che si può trovare è intorno ai 50 JD a persona per un tour completo con pernottamento.
Notare che dopo aver pagato la cifra iniziale all-inclusive, non pagherete più nulla all’interno del Wadi Rum per le successive 24 ore.
DOVE DORMIRE NEL WADI RUM?
Di seguito vi diamo un’idea di cosa aspettarvi da un accampamento beduino, e una precisazione riguardo ai resort o bubble camp di lusso.
PERNOTTAMENTO IN ACCAMPAMENTO BEDUINO
Ci sono dozzine di accampamenti beduini all’interno della vasta valle del Wadi Rum. Si tratta di zone solitamente riparate da una parete rocciosa, dove sorgono una grande tenda comune al centro e alcune più piccole private intorno. Noi siamo stati al Bedouin Nights Camp.
Le tende sono semplici, praticamente c’è solo il letto e una lampada, ma non occorre altro. La zona comune presenta tavoli e divanetti per mangiare e riposarsi. Consigliamo di scegliere un campo con non più di 8-10 tende, in modo da avere più tranquillità e silenzio per godersi la nottata.
Personalmente abbiamo trovato il nostro campo ordinato e relativamente moderno, considerata la sua posizione in mezzo al deserto. I bagni condivisi erano nuovi e puliti, c’è l’acqua calda anche se bisogna essere parsimoniosi. I letti sono sufficientemente comodi e sono fornite le coperte pesanti per la notte.
La cena in compagnia mangiando lo Zarb, e la serata intorno al falò facendo domande sullo stile di vita dei beduini sono stati momenti bellissimi. Dopo cena è facile trovare un angolo per ammirare il cielo stellato, più luminoso che mai! Se riuscite, alzatevi all’alba per vedere le rocce del Wadi Rum colorarsi di rosa e arancio.
La colazione tipica giordana include hummus, uova sode, verdure, frutta, e non manca mai una scorta infinita di tè beduino.
TENDA DI LUSSO O BUBBLE CAMP
Veniamo ora ai resort con tende dotate di tutti i comfort, o le famose bubbles con vista sul cielo. Qui avrete aria condizionata, bagno privato, frigo, asciugacapelli, ecc.. Per quanto siano molto invitanti a giudicare dalle fotografie, la maggior parte di queste sistemazioni si trovano all’esterno della riserva del Wadi Rum.
Questo perchè solo i beduini che vivono qui da tempo hanno i permessi per costruire all’interno della zona protetta. I beduini offrono accampamenti semplici, sia per motivi economici e culturali, che logistici.
Invece i più ricchi investitori privati creano grandi resort appena fuori dalla zona protetta. Dunque paghereste in più e in aggiunta non pernotterete nemmeno all’interno del Wadi Rum. Oltretutto reputiamo un controsenso andare all’avventura nel deserto per poi dormire nel lusso.
Personalmente siamo stati molto soddisfatti dall’accampamento beduino che abbiamo prenotato. Anche se la cifra pagata non era irrisoria, sono soldi spesi bene per un’esperienza da una volta nella vita!
Ci sentiamo quindi di consigliare il Bedouin Nights Camp. L’accampamento era perfetto, così come i pasti e le escursioni. Il proprietario Mohammed, la guida Abdullah ed il cuoco sono ragazzi amichevoli e gentili, e parlano bene inglese.

TOUR PRIVATO NEL WADI RUM
Siamo stati fortunati di essere da soli sulla jeep durante il nostro tour giornaliero a novembre, periodo di bassa stagione. La guida è stata a nostra completa disposizione e abbiamo potuto scegliere liberamente quanto stare in ogni posto e dove andare prima o dopo. Un servizio che equivale ad un tour privato, che costerebbe intorno ai 30-40 JD in più a coppia. Al contrario, un tour di gruppo prevede fino a 8 persone sulla stessa jeep.
Dobbiamo chiarire che per tour privato si intende una jeep con autista a propria disposizione. Ovviamente nel Wadi Rum non sarete mai completamente soli. Ogni jeep tocca gli stessi punti panoramici più famosi, sta all’abilità/fortuna/voglia della guida trovare il momento meno affollato. Per i luoghi più remoti, come la montagna più alta del Wadi Rum o l’arco Burdah Rock bridge, occorre pagare di più per organizzare una vera e propria escursione su misura.
Esiste anche la possibilità di entrare nella riserva del Wadi Rum con il proprio mezzo privato. Sono però necessari pagamenti e permessi speciali, oltre ad una guida che conosca il luogo. Raccomandiamo senza dubbio di affidarsi ai beduini.

COSA VEDERE E FARE NEL WADI RUM
Ecco allora i punti panoramici più famosi nel Wadi Rum. Indipendentemente dall’accampamento che prenoterete, vi verranno proposte le stesse attività per ogni tour tradizionale.
A seconda del vostro orario di arrivo al Wadi Rum Village, verrà organizzato il trasporto da lì alla vostra tenda. Noi ad esempio siamo arrivati al mattino, e alle 10 abbiamo iniziato il nostro tour giornaliero, vedendo tutti i punti citati qui sotto fino al tramonto. La sera cena e pernottamento, e l’indomani siamo ripartiti dopo colazione per tornare alla nostra macchina alle 10 (abbiamo lasciato l’auto nel Wadi Rum Village, presso l’ufficio del Bedouin Nights Camp).
Se invece arrivate nel pomeriggio, farete prima le attività al tramonto e la cena, e il giorno successivo il resto delle attività, rientrando al Wadi Rum Village 24 ore dopo. Per questo è importante pianificare il vostro itinerario e parlare in anticipo con i beduini per organizzare i tempi.
PUNTI PANORAMICI E ATTIVITÀ
- Lawrence Spring: la sorgente descritta nel libro dal generale T.E. Lawrence è in cima ad una scalata impegnativa. Qui spunta un albero verde rigoglioso fra le rocce, con bella vista che vi presenta la valle del Wadi Rum. Lawrence d’Arabia è il film sulle vicissitudini del generale inglese in questa regione, che contribuì alla rivolta araba durante la Prima Guerra Mondiale.
- Red Sand Dunes: ovviamente abbondano le dune nel deserto, e anche voi farete una tappa presso quelle più scenografiche da vedere, con le tipiche sabbie rossastre. Presso le Al Hasany Dunes, la vista dal plateau è spettacolare.
- Jebel Khazali Canyon: non mancano i canyon fra le pareti rocciose del Wadi Rum. Nello strettissimo Khazali Canyon si trovano incisione nabatee ed islamiche, risalenti ad oltre 2.000 anni fa. I depositi d’acqua dimostrano come la pioggia non sia così rara nella valle.
- Nabataean Temples: poco dopo la partenza dal Visitor Center, vi sono le interessanti rovine di questi templi nabatei, sebbene non possano competere con quelli di Petra.
- Sand-boarding: il nostro tour offriva l’opportunità gratuita di provare la discesa sulla sabbia con le tavole da snowboard, e non ce la siamo voluta perdere! Assicuratevi in anticipo che l’attività sia inclusa, perchè alcuni fanno pagare l’attrezzatura 10-15 JD.
- Abu Khashaba Canyon: in questa apertura fra le rocce si trovano rari alberi che crescono nel deserto. L’attraversata dura circa 20 minuti, proprio sulle dune al termine del canyon abbiamo provato il sand-boarding.
- Small Arch: il primo dei due archi di roccia da vedere durante l’escursione nel Wadi Rum. Salire qui non richiede particolari sforzi, ma le viste sono eccezionali. Qui ci è stato anche servito il pranzo in una tenda beduina.
- Lawrence House: si tratta dei resti di un edficio in cui Lawrence d’Arabia dormì durante la sua spedizione nella valle. Molto bella la vista dalla montagna di fianco.
- Mushroom Rock: una curiosa roccia a forma di fungo. Da un punto panoramico vicino è possibile notare il confine fra deserto rosso e deserto bianco, dove la sabbia cambia tonalità.
- Umm Fruth Rock Bridge: il ponte di roccia più fotografato nel Wadi Rum. Una splendida formazione dove una pietra piatta collega due alte vette, formando il ponte a circa 20 metri di altezza. Qui ci sarà la coda per salire, occhio ai ripidi pendii. Siate pazienti e fatevi fotografare dalla vostra guida una volta in cima.
- Burdah Rock Bridge: è la formazione rocciosa più imponente del Wadi Rum, alta quasi 80 metri da terra. Solo i tour specifici e che durano più giorni raggiungono questo punto, anche perchè per salirci bisogna fare un lungo trekking di oltre 4 ore!
- Montagna Al-Hash: questa è la cima più elevata del Wadi Rum, alta ben 1,734 metri. Si trova nel sud della valle, lontana dagli altri punti panoramici. Anche per questo punto occorrono tour personalizzati con pernottamento in zona, escursioni che partono dai 100 JD a persona.
- Tramonto: il tramonto è stato una tappa indimenticabile. La nostra guida Abdullah ci ha portato in un luogo appartato dove c’erano solo altre due jeep. Siamo saliti sulle rocce con tanto di tazza di tè giordano, per un tramonto memorabile!
- Cavalcata a dorso di cammello: anche nel Wadi Rum come a Petra è possibile fare una scenografica Camel Ride. Solitamente viene offerta a 15-20 JD, e potete negoziare il momento della giornata che preferite. In genere l’area per la cavalcata è vicina al Visitor Center per questioni logistiche.
L’attività Journey Trough 1916 è un’escursione gratuita in treno presso il Wadi Rum, da prenotare in anticipo insieme al Jordan Pass. Più informazioni qui nel nostro articolo sul Jordan Pass.
COME VESTIRSI NEL WADI RUM?
Le estati sono molto calde nel Wadi Rum, con temperature oltre i 30°C e sole cocente. Gli inverni più miti anche sotto i 20°C. Essendo un deserto c’è sempre un’escursione termica di almeno 15 gradi la sera!
La nostra notte a novembre è stata abbastanza fredda, ma eravamo preparati con giacca, tuta e berretto, e il letto aveva coperte pesanti. Di giorno ci si scalda in fretta salendo sulle dune o sulle pareti rocciose del Wadi Rum. Tuttavia fra i vari spostamenti in jeep si percepisce l’aria fresca.
Come per il resto della Giordania occorrono vestiti lunghi ma leggeri, una giacchetta e la kefiah per ripararsi dal sole. Ricordatevi sempre acqua e crema solare!

È SICURO ANDARE NEL WADI RUM?
Assolutamente sì. Passando 24 ore con i beduini non ci siamo mai sentiti in pericolo, anzi, ci hanno fatto sentire a nostro agio fin da subito. Tutti i beduini si conoscono e scherzano fra di loro all’interno del Wadi Rum. In fin dei conti è come un grande posto di lavoro all’aperto per loro, un luogo incredibile che è anche la loro casa.
L’importante è non allontanarsi troppo per evitare di perdersi. Gli unici momenti potenzialmente rischiosi sono dovuti al numero di turisti che possono diventare impazienti nei punti panoramici, su tutti all’arco Umm Fruth Rock Bridge.

Per salire su bisogna infatti arrampicarsi su una parete piuttosto ripida e affrontare un passaggio scosceso. Lì abbiamo incontrato gente poco educata ed egoista, che pur di fare in fretta rischia di mettere a repentaglio la sicurezza degli altri. Come sempre, occhi aperti e portate pazienza.
Finisce qui la nostra guida a tutto ciò che dovete sapere per organizzare un’escursione al Wadi Rum. Se avete ulteriori domande, scriveteci nei commenti qui sotto!
PIANIFICA IL TUO VIAGGIO IN GIORDANIA QUI:
–Viaggio in Giordania di 10 giorni, il nostro itinerario
–Spiagge del Mar Morto: dove fare il bagno gratis?
–Visitare Petra in 2-3 giorni: mappa e consigli
–Perchè conviene fare il Jordan Pass
DOVE DORMIRE NEL WADI RUM/AQABA
- Bedouin Nights Camp: posizione riparata, una decina di tende e bagni moderni, staff gentile, ottimo cibo ed escursioni.
- Wadi Rum Quiet Village Camp: anch’esso piccolo e nella stessa zona tranquilla, consigliato come alternativa.
- Sea View Hotel Aqaba: il nostro albergo per la notte successiva al Wadi Rum, ottimo rapporto qualità/prezzo.
COME SPOSTARSI
- Auto: arrivare al Wadi Rum con la propria auto noleggiata è ideale. Diversi noti autonoleggi sono presenti negli aeroporti, leggermente più cari di quelli giordani che hanno uffici a 10-15 minuti di distanza e vengono a prendervi in aeroporto. Le opzioni più economiche partono da 20€/giorno, la benzina costa circa 1,50€ al litro. Con ulteriori 20-30€ al giorno di media è possibile prendere un’autista per il vostro viaggio in Giordania.
Consulta le opzioni per affittare un’auto in Giordania qui (approviamo la compagnia Auto Nation). - Tour: se non avete tempo per pernottare, ecco un esempio di tour nel Wadi Rum da Aqaba.