
Andiamo all’avventura nell’estremo nord del Vietnam, ultima frontiera del turismo in crescente evoluzione.
HA GIANG
Pianifichiamo i prossimi giorni e come sempre siamo di fretta, volendo vedere il più possibile. Partiamo dalla guesthouse alle 7 del mattino prenotando la notte successiva e lasciando gli zaini in stanza, dunque qualunque cosa succeda dobbiamo tornare per la notte. “Qualunque cosa succeda” include i 357 km che faremo in motorino su e giù per le montagne, nelle prossime 12 ore…
PASSO QUAN BA
Da Ha Giang prendiamo la strada QL4C, guidiamo per una cinquantina di chilometri e saliamo su per i tornanti, superando l’affascinante passo di Quan Ba per raggiungere la cittadina di Tam Son sull’altro lato.
Un violento ma breve temporale ci blocca per mezz’oretta prima di raggiungere Yen Minh, un altro villaggio di montagna. Le distanze fra un paese e il successivo sono fra i 25 e 50 km, ma ci vuole facilmente più di un’ora per percorrere le strade piene di tornanti e di splendidi punti panoramici.
TORRE DI LUNG CU, LA PUNTA DEL VIETNAM!
La strada verso Dong Van si arrampica su un altro passo attraverso un paesaggio lunare molto suggestivo formato da rocce calcaree. Prendiamo poi una deviazione giusto per allungare ancora un po’ il viaggio e raggiungere Lung Cu, ovvero il punto più alto e settentrionale del Vietnam: una torre con bandiera gigante svetta di fronte alle colline cinesi.
DONG VAN
Dopo una trentina di km arriviamo finalmente a Dong Van, il punto più lontano da casa oggi: siamo a oltre 160 km da Ha Giang! Ci fermiamo a Dong Van per una pausa pranzo a base di noodle. La cittadina è molto piccola e non particolarmente ricca di attrazioni, per usare un eufemismo. Anche se sarà lunga, non siamo dispiaciuti di non fermarci per la notte. La cosa più bella qui è ammirare i magnifici paesaggi, siamo fortunati di poterlo fare mentre viaggiamo sulla moto!
Ennesima meraviglia di questo percorso ad anello è il passo di Mai Pi Leng tra Dong Van e Meo Vac, che si infila in mezzo a scoscese pareti coperte da terrazzamenti di risaie, capanne e gente del luogo che si arrampica con abilità, lavorando ad ogni altitudine e pendenza.
Diverse etnie abitano in queste zone, tutti lavorano, donne e bambini soprattutto nelle coltivazioni o per strada portando carichi sulle spalle, mentre gli uomini solitamente trasportano merci e carichi su motorini o camion.
Ad un certo punto si apre un profondo canyon, la vista è sublime, non sappiamo dove guardare prima e ci fermiamo ogni due minuti ad ammirare il paesaggio!
LA VIA DEL RITORNO
Il nostro tempo a disposizione purtroppo stringe, sono le 16.30 e ci restano ancora 160 km per tornare, soprattutto dobbiamo ridurre al minimo i km da fare nella notte. Ci fermiamo solo più per fare benzina (3 pieni in un giorno). Alle 19 ormai è buio pesto fra le montagne, e mancano una sessantina di km ad Ha Giang. Al buio diventa più rischioso affrontare curve e tornanti, ovviamente i lampioni sono un lusso presente solo in città, in più i nostri culi non sopportano più la sella dello scooter, e con il calare della notte sono uscite migliaia di simpaticissime farfalline che mi martellano la faccia!
HOTEL – DOVE STARE:
- Primrose Homestay Cao Bang: la struttura più ricettiva di Cao Bang, il personale giovane è molto amichevole ed ospitale, prezzi economici!
- Ha Giang Backpackers Hostel: uno dei primi ostelli ad aprire in città, ottima ospitalità e interni nuovi;
- puoi prenotare tutti i tuoi soggiorni in Vietnam con cancellazione gratuita qui.
TRASPORTI – COME RAGGIUNGERE HA GIANG:
- Vari minubus locali: Cao Bang – Bao Lac – Bao Lam – Ha Giang, infinite ore, prezzi fra 80.000 e 130.000 VND a persona;
- Bus diretto Hanoi-Ha Giang: 300.000 VND.
- Prenota i biglietti per viaggiare in Vietnam su amt.12go.asia
ASSICURAZIONE DI VIAGGIO:
- Mai partire senza un’affidabile assicurazione di viaggio. Anche se ti fidi di te stesso, non sempre puoi fidarti degli altri. Meglio prevenire che curare! Calcola il tuo preventivo qui.