
Chiang Rai è la prima tappa del nostro viaggio in Thailandia che ci vedrà scendere da nord a sud, terminando a Bangkok.
***TUTTE LE FOTO DEL WHITE TEMPLE QUI!!!***
Chiang Rai è una piccola città tranquilla con alcune attrazioni. Alcuni la preferiscono a Chiang Mai perchè è meno grande e meno caotica, ma si possono ugualmente fare le stesse tipiche escursioni e attività della zona come visitare diversi templi, vedere gli elefanti, camminare nella giungla, ecc.. Abbiamo deciso di stare di più a Chiang Mai, quindi spenderemo solo un giorno qui.
Ieri sera abbiamo fatto un giro al night bazaar e cenato presso la bellissima Clock Tower, oggi visiteremo il discusso Wat Rong Khun, meglio conosciuto come White Temple. Prendiamo il bus locale vicino al mercato e arriviamo in circa mezz’ora.
Il dibattito su questa opera architettonica riguarda il fatto che sia stata costruita solo per scopi turistici, dimenticando che dovrebbe trattarsi di un luogo di preghiera. Era in origine un tempio ma ridotto in pessime condizioni. Un artista locale si è offerto di finanziare il restauro, a patto di poter usare il proprio stile: il risultato è più una mostra d’arte piuttosto che un tempio. Per noi turisti, è fantastico: appena lo vediamo siamo impressionati, tutto quel bianco è sbalorditivo, sembra di essere in un altro mondo, come essere in una favola.
L’accesso è libero, così come libere sono le offerte, passeggiamo in zona per un’oretta, attorno al tempio principale sorgono tutti edifici bianchi, e molti altri in costruzione.
L’interno di Wat Rong Khun è ancora più controverso del bianco brillante esterno: assurde scene sono disegnate sulle pareti, per esempio: Batman e Superman che volano fra i grattacieli, le Torri Gemelle che vengono abbattute dai maledetti aerei, Yoda, Jar-Jar, Obi One Kenobi e tutti gli altri personaggi di Star Wars con le loro spade laser qua e là… Cosa cavolo succede qua!? Purtroppo non ci sono prove per voi, le fotografie sono vietate all’interno, ma bisogna comunque togliersi le scarpe per entrare nella sacra stanza…
Lasciamo la zona alle 15, saltiamo su un tuk-tuk giusto in tempo prima che un gigantesco temporale si rovesci su di noi (vediamo letteralmente un muro d’acqua avanzare verso di noi!). Alla stazione degli autobus, prendiamo i biglietti per il primo bus disponibile alle 19.
Verso le 22 arriviamo a Chiang Mai, ci facciamo una bella camminata con i nostri zainetti in spalla lungo il Night Bazaar che è 10 volte più grande di quello di Chiang Rai, e raggiungiamo la nostra Dutch Guest House, che Edo ha scelto immediatamente con orgoglio. Il proprietario, Harry, si presenta senza maglietta, panza di fuori, birra in mano: che uomo. La guesthouse è molto accogliente, bella area comune con tavolo da biliardo e freccette, delizioso cibo thai e olandese. Passeremo qui 4 notti.
L’indomani affittiamo uno scooter da Harry e andiamo a Wat Phra That Doi Suthep, che non è una bestemmia ma un complesso di templi, pagode e reliquie a 15 km dal centro città, che sorge sui fianchi del monte Suthep. Questo wat è influenzato sia dal Buddismo che dall’Induismo, ci sono fra le altre cose un grande buddha di smeraldo e una statua del dio Indu Ganesh. E’ un luogo affascinante e pieno di pace, molti fedeli vengono qui per pregare, al solito è richiesto di vestirsi appropriatamente. In più la vista panoramica su Chiang Mai è molto bella.
La sera scendiamo al bazaar, affamati di cibo e souvenir: c’è l’imbarazzo della scelta per entrambi, difficile resistere ai mille colori degli originali prodotti locali. Iniziamo a notare una netta differenza dalle abitudini vietnamite e laotiane, qui i McDonald’s e Starbucks spuntano come funghi. I tempi poco civilizzati e più selvaggi sono ormai alle nostre spalle. In Thailandia il turismo di massa è iniziato decadi prima, di conseguenza tutto è pronto per noi occidentali. Si possono ancora fare diverse esperienze autentiche durante il giorno, e poi la notte rilassarsi nella piscina del proprio albergo.
Domani proveremo a sfuggire ancora alla realtà e andremo nella giungla a vedere gli elefanti, e Ambra è già in fibrillazione!
Cliccate il link in basso NEXT POST>> al fondo di questa pagina per leggere il nostro articolo su Chiang Mai!